Laboratori

Una volta percepito il corpo come entità materiale è possibile accedere
all’immensa verità del nulla che esiste all’interno di se stessi.

— Masaki Iwana

Dare intensità a questo nulla è la danza.

Che si tratti di movimento, di posture fisiche oppure della
respirazione, questi incontri sono un’opportunità per
esplorare e aprire gentilmente il corpo e la mente.
L’intenzione è che ciascun* possa entrare in connessione più intima con se stess*.

Tutti gli eventi e laboratori legati all’installazione CARE
si svolgono dentro la chiesa di San Severo al Pendino
(via Dumo 286, Napoli).
Sono gratuiti.

Prenotazione consigliata scrivendo a: puntozeroatelier@gmail.com

laboratorio di yoga

22/09
9.00-10.30
con Silvia Di Rienzo

29/09
9.00-10.30
con Valeria Apicella

laboratorio di respirazione

24/09
16.00-17.00
con Silvia Di Rienzo

01/10
16.00-17.00
con Valeria Apicella

laboratorio di movimento

25/09
10.00-12.30
con DISCOllettivo

02/10
10.00-12.30
con Andreana Notaro

incontri con gli artisti di CARE

20/09
17.00-19.00
apertura

27/09
17.00-19.00

04/10
17.00-19.00
chiusura

talk sul progetto CARE

28/09
12.00-13.00
con Valeria Apicella, Nadia Carlomagno (direttrice del master Teatro, pedagogia e didattica, università Suor Orsola Benincasa di Napoli), Yvonne De Rosa (fotografa, direttrice artistica di Magazzini Fotografici), Cyril Béghin, Christian Costa, Natascia Festa (giornalista)

laboratorio di fotografia

28/09
14.00-16.00
con Magazzini Fotografici

22/09
9.00-10.30

laboratorio di yoga

“Corpo tempio”
con Silvia Di Rienzo

L’approccio di Silvia è inclusivo e ludico. Nel laboratorio di yoga, sarà proposta una serie di posture semplici per poter risvegliare la colonna vertebrale in tutta la sua potenzialità. La pratica si conclude con un rilassamento profondo.

24/09
16.00-17.00

laboratorio di respirazione

“Il superpotere della respirazione”
con Silvia Di Rienzo

La respirazione yogica invita all’osservazione del se. Dopo una piccola pratica pusturale ci soffermeremo sur respiro per poterlo dirigere e allungare. La pratica si conclude con un rilassamento profondo.

25/09
10.00-12.30

laboratorio di movimento

“Plasma Yoga – dalla posizione al flusso”

con DISCOllettivo

Iniziamo con le diverse posizioni del corpo in cui ci troveremo. Tenendo la positione del corpo osserviamo il contatto, il respiro, il peso, lo sguardo e tutto ciò che dobbiamo fare nel corpo per mantenere la posizione. Essendo statici pur ci moviamo interiormente. Alla fine usiamo il movimento interiore per ottenere il flusso del movimento del corpo.

web: plasma.upri.se/how-to-play/

29/09
9.00-10.30

laboratorio di yoga

“Yoga Body Art”
con Valeria Apicella 

È una pratica fisica e amichevole basata sull’ascolto e sul desiderio di cogliere l’attimo che fugge con consapevolezza e farne creazione e poesia.
Il percorso che si traccia nella sessione attraversa il corpo, la mente, l’anima come un viaggio nel tempo.
Dall ascolto di sé, della propria postura al superamento dei propri limiti, quelli della mente e dell’identità.
A momenti eclissando la sottesa disciplina seguiamo un flusso che restituisce potenza e sovranità ad ognuno.

01/10
16.00-17.00

laboratorio di respirazione

“Respirazione e intuizione: inspirato da qualcosa aspiro a qualcosa”
con Valeria Apicella 

Il soffio si armonizza al movimento della vita come l’onda infrangendosi fa danzare la roccia che si spezza e diventa polvere di stelle.
Respiriamo insieme.
Man mano che diminuiscono le riflessioni e aumenta la concentrazione diventiamo grandi quanto l’universo.
Non c’é più stomaco, né testa né io, non c’é nulla.
Il tempo si dilata.
Si diventa respirazione. 

02/10
10.00-12.30

laboratorio di movimento

“Se trovi il vuoto”
con Andreana Notaro

Se trovi il vuoto allora puoi andare oltre e sviluppare un linguaggio.
“Ognuno desidera danzare qualcosa che appartiene al suo paesaggio interiore.” (Masaki Iwana) Come fare per portare fuori questo dentro?
Attraverso l’apertura, il dono, la relazione con il pubblico, l’aderenza a se stessi;
ispirandoci ad alcuni haiku, versi poetici della cultura giapponese, che per la loro semplicità evocano un’immediata suggestione toccando le corde del sentire, lasceremo che il corpo segua la sua tendenza e il proprio intuito, e traduca quell’evocazione su un altro codice.

Eventi

28/09
12.00-13.00

talk sul progetto CARE

con Valeria Apicella, Nadia Carlomagno (direttrice del master Teatro, pedagogia e didattica,
università Suor Orsola Benincasa di Napoli), Yvonne De Rosa (fotografa, direttrice artistica di
Magazzini Fotografici), Cyril Béghin, Christian Costa, Natascia Festa (giornalista)

L’installazione CARE mette en gioco varie dimensioni del tempo dove si incrociano l’intimo, il sociale
e l’arte. La deposizione, azione corporea al centro di CARE, è un modo di rallentare la propria
relazione alla durata e di invitare lo spettatore a un’espansione della percezione.
Si tratta in questa conversazione di scambiare i punti di vista di diverse discipline sulla questione
temporale sollevata da CARE e la sua necessità contemporanea.